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Come si fa a capire quando uno è stoico e quando uno è epicureo.

Come si fa a capire quando uno è stoico e quando uno è epicureo.
E' una cosa semplicissima !

Gli stoici amano i grandi obiettivi posti al di là della vita e per questi obiettivi sono disposti a morire.
I cristiani sono stoici. E si perchè i cristiani che cosa vogliono... vogliono la felicità eterna. 
E come dicono i cristiani : siamo nati per soffrire.
I marxisti sono stoici, perchè vogliono la giustizia per tutti e per questa giustizia sono disposti a sopportare la dittatura del proletariato e la rivoluzione, che detto tra di noi sono cose scomodissime.
Cazzaniga è storico, si sveglia alle sei e mezza di mattino perchè vuole diventare direttore generale dell' Alfa Romeo.

Noi no, noi siamo epicurei.
Noi ci accontentiamo di poco, purchè questo poco ci venga dato al più presto possibile.
D'altra parte perchè sacrificarsi per i posteri. Che cosa hanno fatto questi posteri per noi...
Allora io dico, insieme al poeta Orazio, "Quam minimum credula postero".

Il prof. Bellavista - Così parlò Bellavista

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Che una cosa quasi impossibile accada non solo è molto probabile, è sicuro.

Cos'è che definiamo improbabile, quasi impossibile ? Qual'è il numero che ci viene in mente se pensiamo a qualcosa che quasi sicuramente non accadrà ? Uno su un milione ? Uno su un miliardo ? L'intuizione di Olsen è che in un tempo finito capitano, molto più di un milione di cose. Molto più di un miliardo, se è per questo.   Un numero quasi infinito di eventi, la maggior parte dei quali assolutamente imprevedibili!  Questo in termini puramente matematici ha un solo significato:  che una cosa quasi impossibile accada non solo è molto probabile, è sicuro. Matteo - Generazione 1000 euro